Maurizio Molteni: Destruens/Construens

Maurizio Molteni nasce a Como nel 1959.

Artista con una maturazione fortemente impregnata di influssi legati alla sua provenienza territoriale; molto deve infatti al mondo della moda e del tessile, che lo ha visto attivamente impegnato già durante la formazione scolastica. Ha in tal modo acquisito una serie di esperienze che, nel tempo, hanno contribuito all’affinamento del suo gusto cromatico e alla conoscenza delle tecniche applicate. La continua ricerca di materiali in settori quali l’architettura contemporanea, l’interior design, l’oggettistica e i complementi ha inoltre portato l’artista sia a un originale sviluppo del suo gusto nell’abbinamento di dissimili spunti iconografici, sia al sapiente utilizzo di componenti dalla consistenza molto varia.

Ha partecipato a collettive in ambito locale: a Erba, Brunate, Como e Nova Milanese; ma anche in ambito nazionale: nel 2007 a Venezia presso lo Spazioeventi Mondadori e nel 2008 a Milano presso il Centro Culturale Zerologico. Tra il 2009 e il 2010 è a Milano presso la Galleria Zamenhof e a Gubbio presso il Palazzo dei Consoli. Alla Biennale di Chianciano del 2009 (Museo d’Arte di Chianciano Terme) è stato tra gli artisti selezionati per la mostra organizzata a Londra dalla Gagliardi Gallery (maggio 2010).

La collaborazione nata con la medesima Galleria londinese ha inoltre portato alla pubblicazione di un’opera di Molteni sull’intera quarta di copertina del numero di Febbraio 2010 del British Museum Magazine.  Le sue esperienze internazionali erano già cominciate con mostre personali alla Galleria PGI di Poschiavo in Svizzera nel 2006 e all’Italo-Australian Welfare and Cultural Centre di Perth in Australia nel 2007. Numerose anche le personali in Italia, tra cui  quelle alla Corte S. Rocco di Cantù (Co) e alla Galleria Cantine Marchesi di Ponte in Valtellina (So) nel 2006, alla Galleria Bluorg di Bari nel 2007, alle Sale Nicolini di Varese nel 2008 e quella alla Santa Teresa Gallery di Fano (Pu) nel 2010. Dal gennaio 2010 è membro della Anglo Italian Academy of Art.

Il volume “La materia è il colore” a cura di Paolo Levi e Virgilio Patarini  inserito nella collana Cataloghi d’arte della Editoriale Giorgio Mondadori (maggio 2010) presenta una selezione di opere di Molteni. Questa pubblicazione si affianca al progetto “ Post-Avanguardia”, una mostra itinerante in spazi museali che ha avuto una prima esposizione presso il Castello Estense di Ferrara a maggio, seguita poi a settembre presso il Castello Malaspina di Massa e dal 30 ottobre presso il Castello CarloV di Lecce.

Sempre a Lecce, partecipa alla Prima Biennale Internazionale.

Alla Galleria Mentana di Firenze nel febbraio 2011 partecipa alla collettiva che ospita alcuni artisti selezionati dalla Prima Biennale Internazionale di Lecce.

Dal 9 al 21 aprile 2011  presso la Galleria ArtTime di Udine è stata allestita una sua personale.

Nel mese di novembre è fra gli artisti presentati dalla Santa Teresa Gallery di Fano alla 15ma edizione della Fiera d’arte contemporanea di Forlì.